Introduzione storica
Il catalogo manoscritto a volumi per autori e titoli del patrimonio librario delle Sale antiche -denominate convenzionalmente A, B, C, D, E, quest'ultima soppressa-, fu compilato per incarico del Comune di Rimini dal canonico Zefirino Gambetti (1803-1871) nel trentennio dal 1828 al 1858. Registra il materiale a stampa posseduto dalla Gambalunga al momento della sua compilazione.
Organizzazione del catalogo
Dei cinque volumi in folio che lo compongono, i primi quattro sono alfabetici per autori: il primo contiene le lettere A-E, il secondo F-L, il terzo M-Q, il quarto R-Z. Quest'ultimo tuttavia comprende, alla fine della serie alfabetica per autori, il catalogo alfabetico degli incunaboli, distinti in quelli di data incerta e quelli di data certa, con indice cronologico e gli indici degli scrittori e delle edizioni riminesi, delle opere riminesi anonime e delle vite di riminesi o di autore riminese. Il quinto volume contiene invece tre serie alfabetiche: quella degli autori e delle opere anonimi, allonimi (p. es. il nome accademico anziché quello reale) e pseudonimi e quelle delle vite degli uomini illustri e dei concilî.
Modalità di ricerca
Il catalogo fu compilato dal suo estensore secondo criteri bibliografici ineccepibili. Gambetti ebbe infatti cura di segnalare sistematicamente l'eventuale appartenenza di una pubblicazione ad una raccolta (pubblicazioni legate insieme per ragioni o casuali o puramente esterne - p. es. formato, materia e lingua-, oppure per un interesse o fine preciso) mediante l'indicazione "Ext. cum" (i.e. Extat cum: sta con), seguita a seconda dei casi o da autore e titolo o dal solo titolo. Inoltre ha proceduto agli spogli delle pubblicazioni miscellanee, descrivendo l'opera o la parte di un'opera ivi contenute mediante autore e titolo o il solo titolo, accompagnati da "Ext. in" (i.e. Extat in: sta in), seguito da autore e titolo oppure da titolo della miscellanea, eventuale indicazione di volume e pagina d'inizio del testo in questione. Entrambi i casi - appartenenza ad una raccolta, appartenenza ad una miscellanea - sono stati inoltre evidenziati graficamente delimitando il numero di catena della segnatura con un rettangolino.
Va infine precisato che nel 1938 venne soppressa la sala E (risalente agli anni 1797-1798) per creare la sala des Vergers, e il materiale in essa collocato fu trasferito nei magazzini librari e ricatalogato nei cataloghi Staderini. È dunque in questi ultimi (che tuttavia non rientrano nel progetto BDI) che occorre recuperare l'attuale segnatura delle pubblicazioni che nel catalogo a volumi sono segnate EP, ES, ET, EQ, seguiti da numero di catena.
In considerazione della natura diversa delle sue partizioni, il catalogo visualizzabile sul web si presenta virtualmente bipartito, come se si trattasse di due cataloghi distinti: la prima tranche, denominata Sezione alfabetica per autori delle edizioni a stampa dal XVI secolo, corrisponderà ai primi quattro volumi; la seconda, denominata Sezioni speciali, corrisponderà invece all'ultima parte del quarto e al quinto volume.
La tranche Sezioni speciali, a sua volta, presenterà le seguenti suddivisioni:
Incunaboli, così articolati:
- di data incerta
- di data certa
- indice cronologico
Scrittori ed edizioni riminesi
Opere riminesi anonime
Vite di riminesi o di autore riminese
Opere anonime e pseudonime
Vite
Concili
Le Sezioni speciali sono indicizzate come la Sezione alfabetica, con la sola eccezione dell'Indice cronologico degli incunaboli, sul quale pertanto la ricerca dovrà essere effettuata direttamente sfogliando il catalogo.
Gruppi/Argomenti |
---|
Sezione alfabetica per autori delle edizioni a stampa dal XVI secolo |
Sezioni speciali |