Descrizione
Il catalogo intitolato Bibliothecae Corsinianae Index secundum Auctorum Cognomina Alphabetice distributus, contiene la registrazione di tutte le edizioni antiche presenti nella biblioteca dei Corsini, con la relativa collocazione.
Le nascita della biblioteca Corsiniana risale presumibilmente agli ultimi decenni del Seicento. Nella prima metà del XVIII secolo, con il pontificato di papa Clemente XII (Lorenzo Corsini) tra il 1730 ed il 1740, la collezione libraria assume notevole importanza, anche in virtù della passione bibliofila del cardinale Neri Maria Corsini (1665-1770) che arricchisce i fondi con molte edizioni pregiate ed un gran numero di stampe e disegni. A partire dal 1754 la biblioteca, nata essenzialmente con le caratteristiche di una raccolta familiare, viene aperta alla consultazione degli studiosi.
L’Index fu compilato tra la fine del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento, in momenti diversi, probabilmente sulla base di altri elenchi, e raccoglie la segnalazione, su base alfabetica, di tutti i libri a stampa posseduti dai Corsini. Per i manoscritti verrà realizzato un apposito catalogo.
Il catalogo comprende venti volumi, ciascuno dedicato ad una lettera dell’alfabeto, con pochi raggruppamenti per intervalli di lettere (AA-AN ; AN-AZ ; BA-BI ; BI-BZ ; CA-CH ; CH- CZ ; D-E ; F ; G ; H ; I-K ; L ; MA ; ME- MZ ; N-O ; P ; Q-R ; S ; T ; V-Z ) . All’interno di ogni volume l’ordinamento segue un criterio alfabetico, non sempre rispettato , basato sui nomi degli autori e sui titoli delle opere in caso di omonimia. Numerosi sono i rinvii previsti per le forme alternative dei nomi e per le opere contenute in raccolte .
L’aspetto generale dei volumi evidenzia il carattere essenzialmente “pratico” dell’opera: molto riconoscibili sono infatti le correzioni, le aggiunte di nuove opere, i rinvii ed i richiami di vario genere eseguiti anche in epoche diverse.
Per la sua stessa connotazione di catalogo non referenziale non sempre si sono rispettati lo stretto ordine alfabetico e l’uniformità delle intestazioni.
Caratteristica essenziale è poi la diversità delle grafie che si riferiscono ai bibliotecari e agli impiegati di casa Corsini, dalla fine del Settecento fino agli ultimi decenni dell’Ottocento.
L’index infatti venne costantemente aggiornato almeno fino al 1883, anno della donazione dell’intera raccolta all’ Accademia Nazionale dei Lincei
La ricerca può essere condotta per:
- gruppi o sezioni alfabetiche (179 gruppi)
- prime intestazioni di pagina o ultime della pagina precedente
Ad ogni “scheda” o pagina del catalogo è associata un’immagine a colori ad alta risoluzione dell’intera pagina.
È prevista la realizzazione di un indice d’intestazioni, per autore o titolo.